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Al via da oggi e fino al 31 agosto i campi estivi organizzati dalla Croce Rossa italiana

Da oggi e fino a domenica prossima, al via i campi estivi organizzati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e l’Associazione italiana della Croce Rossa. Si tratta di un’importante iniziativa che ha come obbiettivo principale quello di avvicinare i giovani a tematiche fondamentali per la crescita e lo sviluppo del territorio: l’educazione alla salute, alla pace, al servizio verso la propria comunità – anche durante le  fasi di un’emergenza – ed alla cooperazione internazionale.

Dopo il successo delle  precedenti edizioni, per il quinto anno consecutivo la Croce Rossa mette a disposizione 771 posti, divisi in 33 corsi attivati in tutta Italia, per giovani di età compresa tra i 14 e i 20 anni.
Ogni corso è caratterizzato da alcune tematiche tipiche fra quelle affrontate  giornalmente dai Volontari che prestano servizio nella C.R.I.: capire come  meglio tutelare la salute e la vita, combattere ogni discriminazione e  proteggere chi non ha alcuna protezione, agire e migliorare la realtà che ci  circonda, stringere amicizia e cooperare con l’estero, valutando l’opportunità
di intervento. Il tutto con un approccio che avviene in modo informale, al  quale si aggiunge la possibilità di instaurare nuovi rapporti, utilizzando in maniera utile e produttiva il proprio tempo senza rinunciare al divertimento.
Anche la Croce Rossa italiana di Napoli aderirà all’iniziativa con il campo giovani nel territorio
di Grumo Nevano e precisamente nella scuola “Giovanni Pascoli”.

Da oggi e fino al 31 agosto infatti, 18 ragazzi di tutta l’Italia alloggeranno nella struttura e nell’arco della  settimana affronteranno varie tematiche e visite guidate spiega Carlo Ruoppo  uno dei responsabili del campo.
Molti gli sponsor intervenuti per la realizzazione delle attività: la società Mundialflex  che fa parte di Confidustria Napoli ha donato 20 letti completi, Riag ha  permesso di organizzare la segreteria del campo e Salus ha donato del materiale sanitario.

Il progetto è stato realizzato grazie all’amministrazione comunale della città di Grumo Nevano: il Sindaco Vincenzo Brasiello e l’Assessore alle Politiche Giovanili Luisa Tessitore hanno dato infatti la possibilità di usufruire degli spazi comunali  per tutte le attività.

L’iniziativa rappresenta per i giovani un modo alternativo e del tutto produttivo ed educativo per investire il proprio tempo libero spesso monopolizzato dall’utilizzo delle nuove tecnologie e del web a cui le nuove generazioni dedicano un’elevata percentuale di ore al giorno, mettendo in secondo piano attività importanti per lo sviluppo e la crescita personale.

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