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Covid, al Cotugno e a Boscotrecase aperte le «stanze degli abbracci»

Secondo quanto riportato dal Corriere del Mezzogiorno, è stato inaugurato all’interno del Covid hospital di Boscotrecase il centro di somministrazione della cura con gli anticorpi monoclonali anticorpi. Presente all’inaugurazione il direttore generale della Asl Napoli 3 Gennaro Sosto e i sindaci delle zona. Si tratta di una struttura all’avanguardia in Italia. Nell’ambito della stessa azienda parte anche il servizio di somministrazione a domicilio degli anticorpi monoclonali che hanno dimostrato buona efficacia nel contenere lo sviluppo della malattia. All’interno del Covid Hospital di Boscotrecase è stata aperta anche la cosiddetta stanza degli abbracci nella quale gli ammalati più gravi potranno incontrare i propri cari senza il rischio di contagiarli.

Anche all’Ospedale Cotugno apre uno spazio per consentire ai pazienti ricoverati di poter incontrare i propri familiari in sicurezza. «La condizione di isolamento che si avverte durante il ricovero è estremamente difficile. Offrire questo spazio per poter rivedere i propri familiari, rappresenta un aspetto fondamentale del percorso di cura e di umanizzazione delle strutture ospedaliere» dichiara Maurizio di Mauro, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli. La struttura di biocontenimento, interamente a pressione negativa, è stata installata all’esterno del Corpo G ed è accessibile attraverso percorsi protetti. Per evitare accavallamenti e assembramenti, inoltre, è stata disposta, dal lunedì al venerdì, una turnazione per consentire ai pazienti, compatibilmente con le condizioni di salute, di poter finalmente rivedere le persone care. «Nell’area – spiega di Mauro – potrà accedere un paziente alla volta, accompagnato da un operatore sanitario e, per circa un quarto d’ora, potrà vedere, attraverso una parete trasparente, due familiari».

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